Pensieri, emozioni, parole. Piccolo vocabolario della malattia di Parkinson
Piccolo estratto

Si legge tutto d’un fiato questo secondo libro di Dante Siena sul tema del Parkinson. Siena ci regala un affresco fatto di tante pennellate note e patite in prima persona, ma analizzate ed elaborate per far comprendere al lettore l’intima realtà di una condizione patologica che non è una mera e fredda elencazione di sintomi come nei trattati scientifici, ma dove i sintomi acquistano una realtà trascendente mediata dalla sofferta verità del malato.

Il libro è essenziale per chi voglia veramente comprendere che vuol dire avere il Parkinson anche per reagire e combattere al meglio l’immane battaglia per la migliore sopravvivenza, essenziale per un parkinsoniano, ma anche per tutti quanti hanno a che fare con lui, per capire di più, evitare errori, essere dalla parte giusta di chi aiuta e non da quella che aggrava la patologia non capendo la forza cogente ed il drammatico potere di questa.

Un risultato eccezionale per essere l’autore, come si autodefinisce (con una punta di giusto compiacimento), un “contadino prestato alla scrittura”.

(Tratto dalla prefazione di Massimo Barra, ex-Presidente Nazionale della Croce Rossa Internazionale).